UN SALTO NEL PASSATO

Al Passo Redebus, tra le due valli di Pinè e dei Mocheni si trova uno dei siti archeologici più importanti del Trentino, quello di Acqua Fredda.

…Ed è proprio lì in quel punto d’incontro che tutte le classi quarte del nostro istituto (Baselga, Miola e Bedollo) si sono ritrovate con le classi quarte di Fierozzo e Sant’Orsola per fare…

UN SALTO NEL PASSATO

Lunedì 26 settembre sono andato con la mia classe alla scoperta di “Acqua Fredda”, un sito archeologico che si trova al Passo Redebus.

Appena arrivati Luisa, un’archeologa ci ha divisi in 5 gruppi e abbiamo seguito un percorso di cinque tappe.

Nella prima tappa Luisa ci ha spiegato che durante il lavoro per allargare la strada gli operai hanno trovato delle strane pietre e gli archeologi hanno detto che si trattava di scorie di rame, così è stato scoperto il sito. Poi abbiamo visto i forni originali dove veniva fuso il rame, ce ne sono ben nove.

Nella seconda tappa un’altra archeologa, Beatrice, ci ha mostrato i minerali da cui veniva estratto il rame, che sono la malachite, l’azzurrite e la calcopirite. Ci ha mostrato poi alcuni utensili originali e alcuni ricostruiti, come asce, pugnali, coltelli. Ci ha spiegato il procedimento con cui veniva estratto questo metallo.

Nella terza tappa abbiamo giocato al “Giro dell’oca”, però con le cose che riguardavano gli uomini del neolitico.

Poi abbiamo provato i mantici: è stato molto faticoso perché il fuoco doveva arrivare a 1100° gradi.

Nell’ultima tappa Paola, una guida forestale, ci ha mostrato le corna di camoscio, cervo e capriolo e ci ha fatto toccare il pelo di capriolo. Ci ha spiegato che lì vicino si trova una torbiera dove cresce anche una pianta carnivora, la Drosera e dove ci vivono diversi animali.

Alla fine due esperti hanno preparato il fuoco come al tempo dell’estrazione del rame, quando è arrivato a 1100° gradi il rame si è completamente fuso, lo hanno versato in uno stampo e lì si è solidificato, poi una volta aperto lo stampo è uscito una lama di pugnale che doveva essere affilata.

E’ stato bellissimo, un momento magico che ci ha riportato indietro nel tempo.

Alunne e alunni classi quarte Istituto