PROGETTO ORTO

SP Bedollo

Dalla semina degli ortaggi a maggio 2023 nel nuovo orto didattico della scuola di Bedollo sono nate le piante delle varie coltivazioni.
Così a metà ottobre 2023 si è potuto raccogliere il frutto del lavoro svolto dai bambini e dagli insegnanti: i bambini di classe seconda hanno raccolto i fagioli, la classe terza i cavoli cappucci, la classe quarta le pannocchie di mais e la classe quinta le patate e cipolle e carote seminate dai ragazzi che frequentano la prima media.
Ogni alunno si è potuto portare a casa un sacchettino con gli ortaggi che aveva seminato e curato durate la crescita; ha creato nei bambini tanta soddisfazione il poter consumare con la propria famiglia gli ortaggi coltivati. Ai ragazzi che frequentano la prima media è stato consegnato un sacchetto con carote e cipolle, ortaggi che avevano seminato loro nella tarda primavera.
Con l’intervento dell’esperto Luciano Grisenti si è potuto assistere alla lavorazione dei cavoli cappucci per la produzione dei crauti, mentre dalla lezione dell’esperto Paolo Brigadue si è potuto osservare concretamente la macinazione dei chicchi di mais per creare la farina gialla.
Il giorno sabato 1 giugno è stata organizzata una festa della Comunità presso il Centro Polivalente di Centrale di Bedollo con un pranzo per gustare i prodotti dell’orto: crauti e polenta accompagnati naturalmente da carne e patatine fritte per dare il giusto aroma alla degustazione del cibo.
In una Società a volte sfuggente, dove diventa sempre più difficile incontrarsi e socializzare, sapere che la Scuola può favorire il fare Comunità è fantastico!
Dal seme e dalla piantina all’ortaggio, alla sua lavorazione, al piatto…
Collaborazione eccezionale da parte dei volontari del Gruppo Alpini di Bedollo che hanno cucinato le pietanze mettendoci passione e impegno e compiendo un grande gesto di solidarietà.

Sono fermamente convinto che le nozioni a scuola non si imparano solo dalla carta stampata ma uscendo dall’aula e mettendo le mani nella terra… (non metaforicamente parlando), collaborando, socializzando, stimolando  i bambini ad essere responsabili della sezione di orto assegnata loro.
Valorizzare e far conoscere ai bambini le preziose risorse del nostro magnifico territorio di montagna e cercare di stimolarli a prendere passione e ad interessarsi alla cura e alla vita dell’orto.
Orto biologico che rimarrà patrimonio della scuola e degli alunni che la frequenteranno negli anni futuri.
Scuola partecipata, coinvolgendo i bambini con i loro genitori o nonni a turno a prendersi cura dell’orto nel periodo estivo.

Grazie di cuore a tutti i bambini, gli insegnanti i collaboratori, le Associazioni di volontariato, l’Amministrazione Comunale, gli operai comunali e la Dirigente per il loro prezioso contributo nello svolgimento del Progetto.

m.Loris