Continuità e Orientamento

Obiettivo principale del progetto Orientamento è far raggiungere ai ragazzi la consapevolezza delle proprie peculiarità, con punti di forza e aspetti da migliorare, per poter affrontare in modo positivo il percorso scolastico e di vita.

In quest’ottica è strettamente legato al progetto Continuità, che mira a coordinare il curricolo dei ragazzi, partendo dalla conoscenza del percorso pregresso dell’alunno, per favorire un passaggio graduale e sereno da un grado scolastico all’altro.

L’orientamento è quindi da pensare come percorso che inizia fin dai primi anni della scuola primaria e prosegue anche alla scuola superiore e per questo sono previsti incontri di coordinamento tra gli insegnanti per il passaggio di informazioni, incontri di conoscenza tra studenti e studentesse dei diversi ordini, incontri con i genitori per presentare l’offerta formativa.

La commissione Continuità dell’Istituto organizza ogni anno attività che coinvolgono gli alunni delle classi prime della SP con i bambini grandi delle scuole dell’Infanzia del bacino d’utenza, altre che permettono l’incontro e lo scambio tra alunni delle classi quinte SP e delle prime della SSPG. La progettazione condivisa tra gli insegnanti dei diversi livelli di scuola coinvolti prevede di favorire il passaggio sereno attraverso la conoscenza degli ambienti, delle persone e dell’organizzazione della nuova scuola. Allo stesso tempo il coinvolgimento degli alunni “esperti” della scuola che accoglie è occasione di responsabilizzazione e valorizzazione delle loro competenze di protagonisti attivi del percorso scolastico.

Nelle fasi di passaggio tra ordini di scuola si pianificano incontri tra i docenti che hanno accompagnato gli alunni nell’ordine di scuola precedente e quelli che iniziano un nuovo percorso con loro. Obiettivo di questi incontri è uno scambio di informazioni costruttivo e volto ad un passaggio più sereno. 

Alla SSPG le azioni del progetto Orientamento si snodano nei tre anni in modo interdisciplinare ed hanno lo scopo di fornire agli studenti e alle famiglie elementi attendibili per giungere, al termine del primo ciclo di istruzione, ad una scelta consapevole della scuola secondaria di secondo grado. Tutte le azioni vengono coordinate dal referente d’istituto per l’orientamento, un insegnante che ha l’incarico di figura strumentale, assegnato dalla Dirigente.

Nella classe prima le attività puntano ad agevolare il passaggio dalla scuola primaria alla scuola secondaria, alla conoscenza del nuovo ambiente (regolamenti e regole), alla consapevolezza di sé (pregi, difetti, sogni, paure, interessi, attitudini), a strutturare il proprio metodo di lavoro (imparare a studiare, l’importanza della motivazione e della stima di sè, il ruolo dell’emozioni nell’apprendimento, conoscere e gestire le emozioni negative, dannose).

In seconda il percorso approfondisce, anche attraverso la piattaforma Iprase OrientFormat, la consapevolezza del proprio profilo personale (resilienza, autostima, risolvere i problemi, stile attributivo, motivazione e aree d’interesse, temperamento), del livello delle proprie competenze di base (stare attenti, ricordare, ascoltare, parlare, leggere, scrivere, imparare), dei saperi informali (creatività e autoimprenditorialità). Il percorso si amplia alla conoscenza della realtà circostante professionale, economica, di mercato, in particolare con uscite e contatti con imprese del territorio.

In terza il progetto si concentra sulla conoscenza del panorama dell’offerta formativa della Provincia, attraverso il portale Vivoscuola, visite agli istituti e alle fiere, e si conclude con la scelta consapevole della scuola superiore, supportata dalla consegna del Consiglio orientativo redatto dal Consiglio di Classe. Con la creazione di una classroom appositamente dedicata, viene pubblicato tutto il materiale proveniente dalle scuole superiori: volantini, iniziative, openday. In particolare vengono considerate come particolarmente utili le proposte di scuole aperte verso le quali viene caldamente consigliata la partecipazione dei figli con i genitori.

Nell’ottica di un orientamento efficace, si ritiene fondamentale il coinvolgimento delle famiglie, per questo vengono annualmente organizzati incontri con esperti, con il counselor scolastico e con gli insegnanti per presentare il progetto, spiegare l’offerta formativa, affiancare e supportare i genitori, anche con momenti di consulenza.

Per quanto riguarda la prevenzione della dispersione scolastica, la scuola adotta una serie di azioni: sportello di ascolto per gli alunni che vivono momenti di difficoltà legate al percorso scolastico con il counselor; laboratori manuali-pratici per valorizzare e motivare gli studenti, accrescendone l’autostima e l’autoefficacia; progetti ponte per alunni a rischio di abbandono e dispersione scolastica.

Tratto dal Piano Triennale d’istituto 2023/26